Martedì, 16 Lug 24

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Scuola, il Circolo didattico non cede alla crisi

Pon, finanziamenti europei e progetti per mantenere alto il livello dell’istruzione e della formazione

La sottrazione di risorse economiche e la riduzione del personale sono una scure che si abbatte a ripetizione sulla scuola

Il sistema scolastico è ormai da tempo tormentato dalla mancanza costante di fondi, ogni anno i tagli si fanno sempre più sensibili, la sottrazione di risorse economiche e la riduzione del personale sono una scure che si abbatte a ripetizione sulla scuola italiana con conseguenze rilevanti. Lo stesso problema affligge tutto ciò che riguarda il pubblico, come se tagliando gli investimenti su scuola, cultura e sanità si risolvessero le finanze disastrate del paese. Magari!

Non investire sulla cultura significa non investire sul futuro, tuttavia con grande sforzo da parte di tutte gli operatori scolastici, ogni anno, ci impegniamo a garantire agli alunni la stessa qualità di offerta formativa, perché non ci piace rinunciare ai livelli di crescita conseguiti.

La nostra scuola vive quotidianamente le difficoltà della carenza di risorse, ma anche quest’anno, grazie ai finanziamenti europei, potranno essere offerti agli alunni della classi quarte e quinte alcuni percorsi formativi per “migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani”.

Due moduli di 50 ore saranno organizzati per gli alunni delle classi quinte per migliorare la comunicazione nelle lingue straniere, con un docente di madre lingua; al termine del corso verrà rilasciata la certificazione Cambridge.

Sempre per gli alunni delle classi quinte, riservati però alle eccellenze, saranno approntati altri due moduli, uno di matematica e uno d’italiano, per preparare i nostri alunni alle gare nazionali che il Ministero proporrà verso il termine dell’anno scolastico.

Gli alunni delle classi quarte saranno impegnati in due moduli: uno d’italiano, secondo il metodo Feuerstein, che prevede il potenziamento delle abilità cognitive attraverso un apprendimento mediato, cioè creando intenzionalmente stimoli e mediazioni, al fine di provocare un particolare apprendimento; l’altro riservato al potenziamento delle competenze in matematica.

A completamento del ventaglio di proposte e allo scopo di migliorare le competenze del personale docente sono stati finanziati due corsi: uno riguardante la competenza in matematica e l’altro l’utilizzo delle nuove tecnologie nella didattica, dato che non è possibile rallentare il passo verso le trasformazioni in atto anche nella nostra scuola con l’utilizzo del PC, la LIM e altre tecnologie..

Infine, sempre nell’ambito del Programma Operativo Nazionale 2007/2013 “Obiettivo convergenza, Ambienti per l’apprendimento, Qualità degli ambienti scolastici” è possibile richiedere al MIUR finanziamenti per interventi di manutenzione straordinaria per i plessi scolastici. In accordo con l’Ente Locale, con cui la scuola collabora fattivamente da sempre, è stata stipulata un’intesa bilaterale per presentare la candidatura di lavori onde garantire la sicurezza degli edifici ed il risparmio energetico per il plesso di via San Giacomo. Con la collaborazione dell’Ufficio tecnico si sta procedendo alla compilazione delle schede presenti nella piattaforma.

Questi i primi passi della scuola per l’anno scolastico 2010/2011, per mettere in atto azioni e strumenti atti ad arricchire la preparazione degli alunni, a favorirne la crescita culturale, a sollecitare tutte le loro potenzialità, a creare per tutti un ambiente formativo attraente e stimolante.

Itala De Rosa

(Docente Scuola Primaria)

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Commenti  

 
#2 Guest 2010-10-31 19:48
Scusate, ma alla scuola elemetare di Via Manfedi ci sono molti problemi ampiamente segnalati all'Ufficio Tecnico del Comune dai dirigenti scolasitci e anche da molti genitori, le tapparelle cadono a pezzi e fino a quando c'era il Signor Remigio che ci metteva una pezza si andava avanti...!!!
Ora i problemi sono aumentati con il passar degli anni e nessuno interviene, a chi dobbiamo rivolgerci, visto che i tecnici amano frequentare bar e piazze piuttosto che edifici pubblici... che dovrebbero tutelare con il loro lavoro (????)...
 
 
#1 Guest 2010-10-30 19:22
Intanto quaqlcuno dovrebbe chiedere all'ufficio tecnico le condizioni del plesso di C.da Spagnola. Non c'è l'acqua calda nè il riscaldamento, quando piove ci si attrezza con le bacinelle. Continuano a fare sopralluoghi, ma gli interventi quando partiranno? In queste condizioni la scuola rischia di essere inagibile.