Due quinte della “De Amicis” parteciperanno al programma della Clerici in onda di mattina su Rai Uno e interagiranno attraverso un gioco culinario
Nell'era dei media, è pur giusto che quella che in principio era la tradizionale gita scolastica si trasformi in programma televisivo. Le classi quinte, sezioni C e D, del plesso di via Roma della scuola primaria atripaldese, sono infatti pronte a partecipare come pubblico alla Prova del Cuoco, programma di intrattenimento culinario che va giornalmente in onda (tra le 12 e le 13.30) su Rai Uno e che il sabato in particolare è dedicata ai bambini.
L'idea di far vivere ai piccoli cittadini atripaldesi questa esperienza nasce dalla proposta di una delle mamme della sezione D che, attraverso una agenzia di viaggio, ha sottoposto alle docenti la proposta. «Il programma della Clerici, settimanalmente, accoglie due classi di bambini alla volta provenienti da tutta Italia - spiega la maestra Lilia Formato - e dunque è possibile anche per le altre classi inoltrare la richiesta per parteciparvi.»
Le maestre che coprono entrambe le sezioni dovrebbero accompagnare i pargoli in questa esperienza e a tal proposito si attende ancora una conferma definitiva da Roma. «Non c’è ancora una certezza determinante - spiega la docente Mariagrazia Bardesiato – ma abbiamo già provveduto alle autorizzazioni di tutti coloro che hanno aderito.»
Si può dire, infatti, che i bambini abbiano già lo zaino in spalla carico di entusiasmo e che abbiano preparato tutti gli incartamenti e le autorizzazioni necessari: la sicurezza e la tutela, in questo caso, dovranno essere ancora più curate poiché si tratta di comparse di fronte ad un enorme pubblico. In particolare, poi, maggiori liberatorie riguarderanno i dieci bambini che saranno coinvolti, nel corso della puntata, in un gioco che contrapporrà i Peperoncini Verdi e i Pomodorini Rossi: i bambini dovranno rispondere ad alcune domande su un ingrediente culinario e cimentarsi in semplici prove pratiche, come preparare una premuta d’arance, per aggiudicarsela compilation completa della Prova del Cuoco (contenente canzoni per i bambini legate alla cucina). Come hanno spiegato le docenti contattate telefonicamente, i dieci che parteciperanno al gioco (cinque per ogni sezione) sono stati decretati mediante il tradizionale sorteggio a cui tutti coloro che sono stati bambini hanno partecipato alle scuole elementari. Pieni di speranza, ognuno ha affidato il proprio nome alla sorte di un bigliettino ed un loro compagno ha sorteggiato i nomi. Due sorteggi, uno per ogni classe.
L’idea complessiva, ad ogni modo, è quella di rendere la giornata di registrazione (il programma, infatti, non è in diretta) anche una giornata turistica. Dopo la mattinata a Cinecittà, inevitabile sarà per i bambini non visitare altre bellezze di Roma: perché, in fondo, saranno anche i tempi del multimediale, ma ci sono alcune cose che restano eterne.