Emozionante e lodevole l’esibizione della pianista atripaldese presso la Philharmonie di Berlino
Altro importante traguardo nella carriera artistica di Antonella De Vinco. La pianista irpina, dopo le applaudite esibizioni nelle più famose sale del mondo quali la Carnegie Hall di New York, la KonzertHaus di Vienna, la Smetana Hall di Praga, la Suntory Hall di Tokio (solo per citarne alcune), ha debuttato (prima irpina ad avere questo grande onore) domenica 5 dicembre alla prestigiosa Philharmonie, coronando il sogno di poter suonare in uno dei luoghi sacri della musica classica a livello mondiale, dove tutti i musicisti vorrebbero cimentarsi almeno una volta nella vita. Sito nel Kulturforum di Berlino, l'edificio venne costruito tra il 1960 e il 1963 su progetto di Hans Scharoun. La struttura ha una forma pentagonale che viene mantenuta anche all'interno. Il podio dell'orchestra occupa la sezione centrale della sala e attorno si sviluppano le gallerie per il pubblico, progettate in modo tale da confondersi con la prospettiva dei cinque angoli della sala. La doratura dell'esterno dell'edificio venne aggiunta tra il 1978 e il 1981. Tra il 1984 e il 1987 venne costruita la Kammermusiksaal (Sala per musica da camera), progettata da Edgar Wisniewski, su disegni dello stesso Scharoun. La Philharmonie vede ogni anno grandi nomi della musica internazionale esibirsi nelle sue magnifiche sale, ospitando stabilmente i Beliner Philharmoniker e i Berliner Symphoniker. La De Vinco si è esibita con la prestigiosa orchestra tedesca, eseguendo musiche di Mozart. Il concerto ha riscosso notevole successo di pubblico e critica, registrando il tutto esaurito. Una passione per il pianoforte e la musica classica, quella di Antonella De Vinco, coltivata con lo studio e l'approfondimento continuo: conseguimento del diploma in pianoforte con il maestro Carlo Lapegna, successivamente si perfeziona con il maestro Franco Medori e la concertista Laura De Fusco. Ha frequentato varie Masterclasses tenute dai Maestri Franco Scala, Riccardo Risaliti e Boris Petrushansky. Nel 2006 si è laureata brillantemente in Discipline Musicali, Pianoforte, Specializzazione Accademica di II Livello presso il Consevatorio di Musica “San Pietro a Majella” di Napoli. La pianista atripaldese, Presidente dell'Associazione Musicale Internazionale “Arturo Toscanini”, da oltre 18 anni organizza Il Festival Internazionale di Musica da Camera in Irpinia “I Luoghi della Musica”, prestigioso appuntamento nel panorama culturale della provincia di Avellino. Ha inoltre curato, per il secondo anno consecutivo, la direzione artistica della Rassegna Internazionale di Orchestre “Musica in Irpinia”. Queste le sue parole: «E' stato molto emozionante suonare alla Philharmonic Hall e sono molto soddisfatta di questa ambita meta. Non è semplice essere musicisti in Irpinia, sicuramente una metropoli come Berlino offre maggiori opportunità, ma io amo la mia terra, amo la musica e le sfide...il concerto alla Philharmonie, uno dei templi sacri della musica classica, non facilmente accessibile a tutti i musicisti, ha rappresentato l'avverarsi di un sogno... e da atripaldese sono fiera di aver raggiunto questo importante traguardo».
