La comunità terapeutica residenziale ha aperto le porte alle scolaresche
La Casa di Adele, la comunità terapeutica residenziale dell’Asl Avellino, sita ad Atripalda, apre le porte alle scolaresche. Infatti, gli alunni della Scuola Secondaria Statale di I grado “Gino Rossi Vairo” di Agropoli, dopo l’arrivo presso il Centro di Accoglienza Acli di Atripalda, dove si è svolto un incontro con gli operatori dell’Unità Operativa di Salute mentale del locale Distretto sanitario, hanno visitato la Comunità residenziale dell’Asl che ospita pazienti psichici.
Nel corso dell’incontro, il dottor Antonio Tomasetti, direttore dell’Unità Operativa di Salute Mentale, ha esposto agli alunni i temi riguardanti la Salute Mentale e ha illustrato le attività che si svolgono presso il Centro e sul territorio, oltre a spiegare le attività di riabilitazione e il reinserimento dei pazienti nelle proprie famiglie e nella società. La scolaresca ha poi fatto conoscenza con gli ospiti della Comunità terapeutica e visitato i laboratori del Centro dove si svolgono le attività manuali e artistiche. Gli alunni sono stati accompagnati dalla professoressa Cristiana Di Giuseppe e dal professor Fedele Ciccarino.
«La visita - ha ricordato la professoressa Di Giuseppe - rientra in uno specifico Progetto Pon incentrato sulla legalità. I nostri alunni, sono rimasti davvero entusiasti».