Ultima serata per l’appuntamento con "I luoghi della musica": giovani talenti e connessione con le scuole
Ultimo appuntamento con le quattro serate all’insegna della musica da camera ad Atripalda. L’evento “I luoghi della musica, Musica al chiostro”, dopo l’ottima riuscita delle scorse serate, torna presso il chiostro di Santa Maria della Purità e lo fa con un programma nuovo e diverso: la scaletta “Giovani Promesse” vedrà esibirsi Rita De Castris e Roberto D'Auria al violino ed Enrico Venezia al pianoforte con il contributo di Maria Teresa Della Valle come pianista accompagnatrice. In particolare, la serata sarà caratterizzata dal connubio tra i concerti di qualità e la classe terza di musica della scuola media “R. Masi di Atripalda” attraverso l’esibizione dello studente EnricoVenezia e la collaborazione della preside Angela Rita Medugno: «Una interessante novità è costituita dalla serata dedicata alle “Giovani Promesse” – ha dichiarato la presidente dell’associazione musicale internazionale “A. Toscnini” Antonella De Vinco che ha organizzato gli eventi - fortemente voluta per dare ai giovani musicisti irpini emergenti la possibilità di esibirsi. L’atteso appuntamento musicale, quest'anno, vedrà la partecipazione di uno dei più meritevoli allievi della classe di pianoforte della scuola “R. Masi” di Atripalda, proprio al fine di stabilire un più stretto e concreto contatto con le risorse del territorio e valorizzarne le eccellenze». Inevitabile la soddisfazione per i primi appuntamenti: «Nonostante la maggiore precarietà economica che ha caratterizzato questa edizione - afferma la De Vinco - sono molto contenta e soddisfatta della riuscita. Si è rivelata un successo».
Le prossime esibizioni prenderanno il via a partire dalle 20, tuttavia alle 18 sarà possibile partecipare ad una visita guidata presso la Dogana dei Grani e lo Specus Martyrum comunicando l’adesione alla Pro Loco atripaldese, che ne è principale organizzatrice. Il concerto, poi, verterà sostanzialmente su cinque compositori: si inizierà con G.F. Handel per poi passare a D. Kabalevsky e al suo concerto op.48 - riduzione per violino e pianoforte. Di Mozart sarà proposta la Sonata in Mib Maggiore e seguirà la Sonata in Sol minore “Trillo del diavolo” di Tartini. A conclusione, le giovani promesse suoneranno la Zingaresca op.20 n.1 di de Sarasate proiettando il pubblico ai seguenti appuntamenti in Irpinia (Gesualdo, Flumeri, mano calzati, Villamaina, Montefusco e Avellino), fino a settembre. “I luoghi della musica”, dunque, conclude così la sua XIX edizione atripaldese che, per le note ristrettezze finanziarie, ha ricevuto esigui contributi dagli enti ed è stata realizzata soprattutto grazie ai privati: apprezzando la qualità dell'iniziativa, hanno voluto legare ad essa i loro prestigiosi marchi. Anche per far sì che l’arte non muoia schiava della società.