L’8 dicembre l’inaugurazione del presepe contadino presso il circolo “La Maddalena” di contrada Cerzete. E intanto arrivano i fondi per la riqualificazione del parco pubblico
L’associazione “La Verde Collina” il 30 ottobre ha festeggiato il suo quarto anno di vita e si prepara al rinnovo e alla nomina delle nuove cariche. Tutto ciò si svolgerà in un’assemblea dei soci capitanata dal presidente uscente Vitantonio Panarella, con la probabile riconferma del suo incarico. Intanto il loro impegno è concentrato nell’allestimento del presepe contadino che sarà inaugurato il prossimo 8 dicembre.
La passione e l’intenso lavoro manuale degli aderenti è stato già riscontrato lo scorso anno con il notevole successo e il grande apprezzamento dei visitatori. Il presepe, a grandezza uomo, verrà situato nel circolo “La Maddalena” di contrada Cerzete, a 900 metri dal centro città, subito dopo il passaggio a livello. L’invito è rivolto ai cittadini di Atripalda ma anche a quelli dei paesi limitrofi, oltre alle scolaresche che, come lo scorso anno, presenziarenno con visite guidate. Inoltre, con il consenso dell’Amministrazione Comunale, verranno esposte locandine e indicazioni che condurranno facilmente al circolo ricreativo.
La Verde Collina è nata dopo il 2005 quando i residenti della contrada unirono le loro forze per la rimozione dell’antenna telefonica. Dopo la conquista di questo obiettivo, l’attenzione si è rivolta alla manutenzione e riqualificazione del parco pubblico di San Gregorio, venuta meno per le mancate promesse da parte del Comune. Ma sembra che qualcosa a riguardo si è mosso, infatti sono stati stanziati dall’ Amministrazione diecimila euro per il ripristino del parco. L’associazione ha già le idee chiare per l’utilizzo dei fondi per combattere il degrado in cui versa e lavorare con entusiasmo al progetto di valorizzazione. Saranno risistemate le recinzioni in legno, ormai decadenti, come anche i tavoli adibiti a pic-nic, il parco giochi e il percorso ginnico, spariti per il vandalismo e l’incuria. Il Comitato spera che questa sarà la volta buona per riportare alla luce il parco trasformandolo in attrattiva turistica e soprattutto che non sarà l’ennesima illusione.