Gli alunni entusiasti della visita hanno sperimentato un nuovo modo di apprendere

Gli alunni delle classi terze della “Masi”, grazie al patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Atripalda, hanno avuto l’occasione interessantissima di visitare il Museo per la Matematica di Avellino sito in Rione Mazzini e nato dall’iniziativa del Consorzio Irpino per la Promozione della Ricerca e degli Studi Universitari in collaborazione col Consorzio “Il giardino di Archimede” di Firenze. Grazie a questa felice combinazione, la città di Avellino può vantare il primo Museo per la matematica della Campania. Lo scopo di tale iniziativa è di avvicinare i giovani alla MATEMATICA rendendola più fruibile ed accattivante.

L’ esperienza non ha tradito le aspettative: gli alunni, come attività propedeutica alla visita vera e propria, sono stati coinvolti in giochi matematici divertenti ed enigmatici, tra questi il più apprezzato è stato il cubo magico. Poi è iniziata la visita e gli “Archimede in erba” della Masi si sono imbattuti in strumenti semplici, ma efficaci, spago e matita, che nell’antichità venivano usati per tracciare cerchi e rette quasi perfetti. Alcuni strumenti, utili per tracciare ellissi, hanno attirato l’attenzione di tutti, ma il vero grande successo l’ha riscosso la cupola ellittica sotto la quale i sussurri e i bisbigli fatti da un lato venivano sentiti perfettamente nella parte opposta. Successivamente è stata la volta delle illusioni ottiche: cubi rotanti, che sembravano “molli”, liquidi; contenitori cilindrici che apparivano deformati e riproduzione di miraggi. La visita si è conclusa con un esercizio di “comunicazione” con l’uso di parabole.

Gli alunni, che hanno sperimentato un diverso modo di apprendere, più interattivo e diretto, sono rimasti entusiasti e soddisfatti, pertanto ringraziano sia l’Amministrazione Comunale che la professoressa Lina Napoletano, vicepresidente del Consorzio, per aver promosso tale attività.

La redazione dello “School Masi Special”