Studente 20enne atripaldese dell’Accademia delle Belle Arti di Bologna, ha realizzato un murales presso l’Irpinia Calcestruzzi

C’è un pezzo d’Irpinia che spicca sui muri dell’azienda di calcestruzzi di Salza Irpina, di proprietà della famiglia Sarno, disegni dai colori sgargianti e puliti, contorni definiti e figure che rappresentano la nostra terra. Un vero e proprio spot a cielo aperto per tutti coloro che visitano l’azienda ai quali resterà indelebile la natura, il verde e la semplicità della bella Irpinia. L’idea di regalare un tocco di colore al grigiore dei capannoni, è venuta proprio a Silvio Sarno, amministratore della storica cava di Salza Irpina, chiamando uno dei giovani più promettenti del circuito nazionale, quotato già per diverse opere tra cui la scuola Materna di Taurano, l’atripaldese Giuseppe Brogna, poco più che 20enne e studente dell’Accademia delle Belle Arti di Bologna. I “writers” con le loro bombolette colorate lanciano messaggi sulla libertà, sull’eguaglianza, sui diritti, sui valori e su tanti temi importanti che talvolta sembrano sfiorare soltanto i giovani e che invece saltano fuori con prepotenza dai loro “graffiti”. Per anni sono stati osteggiati, perché considerati a torto deturpatori e vandali, ma i veri artisti si riconoscono da lontano ed oggi i “murales” sono considerati a ragione delle vere e proprie opere d’arte, se inserite nei giusti contesti. Oggi la tendenza è cambiata e i comuni e gli enti fanno a gara per accaparrarsi i giovani più quotati, le creazioni più significative. Quella che fino a qualche anno fa era considerata una offesa all’arte, oggi è ritenuta necessaria dalla nostra società ed anche i privati scendono in campo per abbellire i muri delle proprie aziende. È stato lo stesso Silvio Sarno in questi giorni, a dare notizia dell’ultimazione dell’ affresco nella propria cava si Salza Irpina: “Abbiamo pensato di dare un tocco di colore e di arte alle nostre aziende” , ha detto Silvio Sarno, che poi ha aggiunto, queste opere abbelliscono le strutture delle imprese tutte monopolizzate da scale di colori statici come il grigio e il bianco. Mi auguro che anche altri miei colleghi imprenditori possano raccogliere questa sfida con la quale si va a premiare la creatività dei nostri giovani artisti”. Il giovane artista, Giuseppe Brogna, impegnato con le sue bombolette spray per alcuni giorni, è stato chiamato direttamente dall’amministratore Silvio Sarno dopo aver visionato alcuni graffiti. Ha realizzato un “murales” che riecheggia gli splendidi paesaggi irpini. “Non capita tutti i giorni di essere chiamato da un'importante azienda per svolgere lavori del genere, ha confessato il giovane artista, spero ci siano altre occasioni del genere”.