Lunedì, 25 Nov 24

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Memorial Simone Casillo, mai visto un torneo così

Grande affluenza di pubblico e giocatori, partite ad alto livello e un clima tranquillo: quest’anno davvero un gran successo

Contrada Santissimo di sera è ormai un pullulare di auto e persone. Sembra ci sia sempre una festa e ad essere protagonista è la struttura polisportiva gestita da Sergio Argenio che, ormai da due settimane ospita la sesta dizione del memorial di calcetto “Simone Casillo”. Mai come quest’anno, infatti, pubblico e giocatori hanno portato avanti una gara in entusiasmo e passione: presenza costante e attiva da un lato, gioco sentito, competitivo e sportivo dall’altro. Quello delle ben ventiquattro squadre iscritte, tra atripaldesi e non.

Si sono concluse nel migliore dei modi, infatti, le prime due giornate di ogni girone. I risultati già riescono a fornire un quadro abbastanza completo della situazione: nel girone A, infatti, Dulcis in furno ha conquistato la sua seconda vittoria sull’Arte del Rosso per il punteggio di 4 a 1. Riscatto delle precedenti sconfitte, invece, per le altre squadre tra cui il Cliquot che ha affondato il Ristorante Da Rosa per 7 a 5 ed il Bar Kapadi che ha battuto Antonio Iannaccone per 8 a 2. Esordio ed emozioni, poi, per il girone B con gli Sfessati e la loro duplice vittoria, prima contro il Serino (9-3) poi contro il Real Drink(13-3). Si rifà, sempre sullo sfortunato Serino, anche Lavati con Perlana che conquistano un bel 6 a 3 dopo aver ceduto la prima gara a La Cattalea. Spettacolare, poi, la gara di domenica sera (con un’impressionante affluenza di pubblico) tra Pacilio Nair e La Cattalea: altissimo livello di gioco e voglia di vincere hanno caratterizzato l’incontro conclusosi per 6 a 4.

Dinamiche abbozzate invece, per il girone C: Artigli ha sconfitto Gli amici di Simone per 5 a 4 mentre le altre due gare di prima giornata sono state disputate su differenti livelli. Da un lato Autolavaggio Oliva ha superato di 5 punti il Link Cafè, dall’altro Colosseum ha fatto lo stesso contro Oliviero.

Ma i giochi sono ancora tutti da scrivere, in tutti i gironi. E con questo entusiasmo c’è da giurare che sarà proprio una bella storia. Verso il trofeo e verso la coppa Cenerentola.

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