Il progetto, curato dalla Pro Loco, racchiude la storia, la cultura e l’arte della cittadina. Il presidente uscente Cucciniello entrerà nella giunta regionale dell’Unpli: «Dopo 12 anni è giusto fare spazio a volti nuovi»

Martedì scorso, nella Sala Consiliare del Comune, è stata presentata alla cittadinanza atripaldese la “Cartina turistica della Città di Atripalda”. La prima bozza del “biglietto da visita” della nostra città risale al 29 gennaio 2009, a cui sono state apportate numerose modifiche, soprattutto per l’evoluzione della toponomastica.

Seduti al tavoli dei relatori, di fronte al vasto pubblico, c’erano: il sindaco Aldo Laurenzano, il presidente della Pro Loco Fernando Cucciniello, il presidente Unpli Avellino Giuseppe Silvestri e Mario Perrotti, presidente Unpli Campania.

Il progetto è stato mostrato, in power point, da Cucciniello che l’ha descritto nei minimi particolari, sottolineando lo splendido lavoro del prof. Franco Carrarelli attraverso i disegni dei luoghi e monumenti principali di Atripalda. E infatti, la cartina si apre proprio con il disegno della Civita e con i lochi istituzionali, tra cui quello del 40ennale della Pro Loco e quello dell’Unpli, segno tangibile della collaborazione tra la Pro Loco e Servizio Civile. Non è stata riportata la solita mappa Google, ma ne è stata ricreata una che riportasse l’area urbana, la parte del centro storico, illustrando oltre le vie e le piazze, anche le attrattive storiche, artistiche, monumentali, paesaggistiche. Al suo interno sono segnalate anche Avellino e il Santuario di Montevergine, ma anche le informazioni relativi ai servizi e numeri utili: Carabinieri, scuole, ospedali ecc.

La cartina, tradotta anche in inglese dalla prof.ssa Anne Schontag, è rivolta a tutti turisti che vengono da fuori, ma anche agli atripaldesi che ancora non conoscono il patrimonio culturale della città. Una mappa facile da consultare, che propone un itinerario da fare a piedi o in bicicletta, per soffermarsi, tra natura e paesaggi, sulle bellezze storiche e artistiche che offre il territorio. Saranno stampate oltre 10 mila copie, distribuite gratuitamente dalla Pro Loco e dai quattro sponsor che hanno appoggiato con entusiasmo l’iniziativa: l’hotel Civita, l’hotel Malaga, la trattoria Valleverde di Zì Pasqualina e l’azienda Mastroberardino.

A prendere la parola è stato proprio il direttore dell’hotel Civita, Umberto Chieffo: «Qualsiasi turista sia passato ad Atripalda ha fatto richiesta della cartina, perché anche la nostra città ha i suoi turisti, nonostante, comunemente, si pensi il contrario. Sono i primi soldi spesi bene per valorizzare le zone interne che di solito sono poco pubblicizzate, a favore di quelle costiere. Un’idea degna di lode per rilanciare il turismo nostrano e far apprezzare le bellezze cittadine». La parte tecnica è stata affidata all’architetto Massimo Baratta e al geologo Roberto D’Orsi, mentre Carrarelli ha dato la sua impronta artistica, da verace atripaldese, così come ha voluto evidenziare nel suo intervento: «Finalmente è arrivato un documento di cultura per arricchire la cittadinanza e per guardarsi meglio intorno. Sono stato definito il cantore di Atripalda, c’è chi lo fa con i film, con i libri, io l’ho fatto con i disegni, illustrativi e non interpretativi. E’ stato per me un momento di grande importanza per far conoscere a tutti il mio paese, il vostro paese. Vi aspetto in molti alla mia mostra alla Pro Loco, dove ci saranno oltre cento bozzetti e sarà possibile visitarla fino a metà marzo». Mario Perrotti ha voluto annunciare il passaggio di Cucciniello alla Giunta Provinciale dell’Unpli, che commosso ha dichiarato: «Questa per me significa l’ultima manifestazione che ho diretto per la Pro Loco. La scelta di non ricandidarmi l’ho presa a gennaio dello scorso anno e i miei soci ne erano già a conoscenza. Dopo 12 anni di lavoro, merito un po’ di riposo e poi mi potrò dedicare pienamente all’attività regionale, facendo spazio ai nuovi volti che rappresenteranno la Pro Loco. E’ stata una bella soddisfazione chiudere questo lungo percorso con la presentazione della cartina turistica della città». Il successore di Cucciniello sarà, molto probabilmente, Lello Labate.