Martedì, 16 Lug 24

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Legalità e cultura, alla Primaria s’impara su più fronti

Continua il progetto dell’ Educazione alla legalità con il dibattito e la dimostrazione della lotta sostanze stupefacenti. Alla fiera del libro la presentazione del giornalino di Circolo

La lezione anti-droga è stata organizzata in collaborazione con la Uisp

Nella settimana appena trascorsa gli alunni delle classi quarte e quinte del Circolo hanno incontrato a scuola alcuni rappresentanti della guardia di Finanza, appuntamento già in calendario dall’inizio del corrente anno scolastico. Infatti, nell’ambito del Progetto: Educazione alla legalità promosso dalla nostra Scuola in collaborazione con l’ UISP di Avellino, il tenente Clemente della Guardia di Finanza di Avellino e i suoi collaboratori, affiancati da un nucleo di unità cinofila di Salerno, hanno tenuto un’ interessante dimostrazione di come intervengono nella lotta contro la droga con l’aiuto dei cani addestrati alla ricerca. E’ stata simulata una situazione di affollamento nella sala d’aspetto di una stazione: persone sedute, in piedi, in transito. Il cane al guinzaglio del suo addestratore ha individuato prontamente chi deteneva le sostanze illecite. L’animale veniva subito ricompensato con un giocattolo e distratto dalla persona individuata che, perquisita, è stata portata via. Ovviamente i bambini sensibili alla presenza del grosso pastore tedesco hanno voluto accarezzarlo e, al termine della lezione, farsi immortalare nelle foto. Solo con i ragazzi delle quinte, ormai più grandicelli è stato affrontato, in un secondo momento, in modo ampio l’argomento droga. Si è parlato del consumo di stupefacenti, delle nuove droghe molto accessibili, dei danni irreversibili che le sostanze provocano al cervello. In merito a questo dramma che affligge la nostra società, e che tanto dolore provoca nelle famiglie italiane, non bisogna mai abbassare la guardia, la scuola è sensibile alla prevenzione perché solo facendo informazione si può sperare di avvertire i giovani e di salvare vite umane. L’attenzione a questa questione deve cominciare presto, fin dalla primaria, e ogni anno con le classi in uscita si affronta tale spinoso problema, sperando così di sensibilizzare i ragazzi su un rischio terribile in cui potrebbero imbattersi.

E’ stata una settimana movimentata per la scuola perché nella nostra cittadina si è svolta la prima edizione della Fiera del Libro a cui la Primaria ha partecipato con una piccola postazione del suo giornalino di Circolo. In un momento di crisi come questo che stiamo vivendo, è confortante vedere che c’è chi pensa al libro e quindi alla cultura come pilastro della nostra società. Gli alunni delle quarte e delle quinte hanno visitato la fiera, hanno assistito all’interessante incontro con i giornalisti a cui hanno presentato il giornalino d’istituto “Libera…mente”. Erano presenti S. Biazzo, O. Lucarelli, G. Picone e altre importanti firme del giornalismo nazionale. I ragazzi si sono interessati al dibattito sul tema: “Rapporto tra stampa cartacea e stampa digitale”. L’una non può soppiantare l’altra, alla velocità delle notizie date con la stampa on line, necessita l’approfondimento del fatto con la stampa cartacea. Il mondo dell’informazione si arricchisce sempre di più, per offrire a tutti il diritto di conoscere ciò che accade nella realtà intorno a noi. La fiera del Libro è stata una sorpresa post natalizia, che a feste finite la scuola non aspettava. Sperano fortemente che il prossimo anno ritorni, visto che un’immersione nel mondo dei libri fa sempre piacere a chi crede che da essi possano venire insegnamenti e gioia, per chi è poco avvezzo a praticarli può essere l’occasione per scoprire il piacere della lettura.

Tina Zirpoli

Docente Primaria

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