La seconda edizione sarà caratterizzata dalla vendita di prodotti tipici ed artigianali: la tradizione sarà ancora nella gastronomia
La settimana scorsa è giunta dal Comune l’autorizzazione per l’installazione di stand commerciali durante la prossima Sagra del Baccalà che si volgerà, per la seconda volta, in piazza Garibaldi ad Atripalda. I giorni coinvolti in questa celebrazione del gusto e della tradizione sono venerdì 24, sabato 25 e domenica 26 giugno a partire dalle 19.30. Come già accennato, la novità di quest’anno consisterà nella presenza di sei stand di vendita: un artigiano specialista in vasi e creazioni di terracotta, un banchetto di oggetti e accessori in cuoio realizzati a mano, uno di costumi, collane e gioielli artigianali. Dal punto di vista della gastronomia saranno esposti, invece, prodotti provenienti dalla Calabria: specialità culinarie varie e realizzazioni gastronomiche a base di tartufo calabro.
Molteplici le richieste di esposizione giunte al comitato festa “Centro Storico” ma purtroppo non accolte a causa della mancanza di spazio. Ad ogni modo, senza perdere di vista il fulcro della serata, il baccalà sarà servito agli avventori in tutte le sue declinazioni: alla contadina, alla livornese, fritto, all’insalata, preparato con primi piatti e con frittelle e polpette e stoccafisso al pomodoro. Per i non amanti del pesce, invece, sarà possibile degustare ottimi panini con bistecca mentre tutto sarà annaffiato da ottimo aglianico di Montella ed immancabile Fiano di Avellino. L’animazione di due delle tre serate di festa sarà affidata al liscio e al latino americano dei Palladino’s Group; sabato sera, invece, si potrà danzare tutti insieme al ritmo della tarantella di Montemarano suonata dal gruppo folcloristico i “Zompacardilli” e accompagnata dai passi della scuola montemaranese (che annovera almeno cinquanta elementi) e dal contributo dei salernitani “Picarielli”. Le serate prenderanno il via intorno alle 19.00 e si concluderanno per le 24.00. I ringraziamenti del comitato vanno all’amministrazione comunale per le autorizzazioni e al comandante Parziale della Polizia Municipale per la sicurezza.
