Martedì, 16 Lug 24

Tu sei qui:

Acquistare vino Irpino per poter dare "Un calcio alla Sla"

Dopo l’iniziativa di domenica scorsa, la raccolta fondi continuerà fino a Natale

Al termine della vendita verrà comunicato l’ammontare raccolto

Gli organizzatori della terza edizione della gara di Solidarietà “Un calcio alla Sla - Per Adriano Lombardi” si dichiarano molto soddisfatti per la buona riuscita della manifestazione e per l’afflusso di persone che, domenica 28 novembre, si sono recate presso la Dogana dei Grani in piazza Umberto I ad Atripalda. Un continuo andirivieni che ha caratterizzato il dibattito mattutino nonché la vendita di prodotti enogastronomici irpini. Per quanto riguarda il confronto verbale, sono intervenuti, oltre al sindaco di Atripalda Aldo Laurenzano, il dottor Mastroberardino ed il dottor Malanga che hanno analizzato la Sclerosi Laterale Amiotrofica dal punto di vista clinico ed in relazione ai diversi effetti sul corpo umano; la signora Lombardi che sostiene fortemente la causa dell’informazione e della ricerca per questa malattia; il referente AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica) Avellino Giuditta Gambarota (in prima persona coinvolta nelle problematiche della malattia attraverso il padre) e la responsabile della Segreteria AISLA di Napoli Viviana Miccichè. Molto toccante il momento della lettura del messaggio di Stefano Borgonovo, calciatore italiano affetto di Sla che ha concluso scrivendo “Adriano Lombardi, un esempio per tutti. Capitano in campo e nella malattia.

Nel pomeriggio, invece, l’utenza ha potuto ammirare la mostra fotografica che ripercorreva gli anni in cui Adriano Lombardi ha vestito la casacca biancoverde dell’Avellino Calcio e parallelamente, per tutta la giornata, in piazza Umberto I le persone sono state dirottate verso la dogana attraverso una lotteria “itinerante” molto apprezzata da tutti.

Cardine principale, assieme alla sensibilizzazione, è stata la raccolta dei fondi da devolvere interamente all’AISLA attraverso la vendita delle bottiglie di vino offerte dalle principali aziende vitivinicole irpine. L’iniziativa, fanno sapere gli organizzatori, continuerà fino ai giorni precedenti il Natale attraverso altri canali che sono ancora da definire. Al termine della vendita, poi, verrà comunicato l’ammontare raccolto: un regalo di Natale per la ricerca su una malattia di cui si sa ancora poco.

E-mail Stampa PDF