Una carriera di tutto rispetto per il Sottufficiale della Marina impegnato nel sociale
Un’onorificenza del tutto meritata quella che oggi, a mezzogiorno, è stata conferita all’atripaldese Giuseppe Bocchino presso il Salone di Rappresentanza della Prefettura di Avellino: Cavaliere dell’Ordine “al merito della Repubblica Italiana” decretato dal Presidente della Repubblica.
Originario di Castelfranci (classe 1948) ma residente ad Atripalda da quasi trent’anni con moglie, figli e nipoti, si arruolò presso la Marina Militare a soli 17 anni, imbarcato sui sommergibili “Vortice, Da Vinci, Calvi e Toti” nonché sulle navi “Grosso, Vittorio Veneto, Albatros e Andrea Doria”. Nel corso della sua carriera, tra corsi di aggiornamento, specializzazione e avanzamenti di carriera fino a raggiungere il grado di Sottufficiale più elevato nella Marina Militare, quello di Aiutante, si è particolarmente distinto per l’impegno, il senso del dovere e la collaborazione tanto da ottenere il conferimento della Croce d’Argento e Croce d’Oro per anzianità di Servizio. Oltretutto, gli è stata riconosciuta la Causa di Servizio per l’opera prestata e le patologie ascrivibili ai disagi d’imbarco.
Il suo impegno, ad ogni modo, non si conclude con la pensione nel 1998 ma, anzi, si intensifica: Giuseppe Bocchino aderisce nel ’99 al gruppo avellinese dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia e nel 2001 entra a far parte del direttivo distinguendosi tanto per le attività sociali presentate da ottenere la nomina a Socio Benemerito dalla Presidenza Nazionale (2007).
Impegnato in campo sociale, è poi Consigliere Regionale dell’Associazione Venezia Giulia e Dalmazia (associazione a carattere nazionale, sorta nel 1947, con lo scopo di raccordare e organizzare le decine di migliaia di profughi – italiani autoctoni – provenienti dai territori della Venezia Giulia e della Dalmazia che il Trattato di pace del 10 febbraio 1947 aveva ceduto alla ex Jugoslavia o assegnato alla Zona B del mai costituito Territorio Libero di Trieste. Ora è impegnato in iniziative di sensibilizzazione nazionale e sociale) e da 30 anni è Socio aggregato AIRC, (l’Associazione Italiana Ricerca sul Cancro). È, inoltre Socio sostenitore UNICEF nonché di MEDICAL MISSION INTERNATIONAL Italia. In provincia è attivo come socio volontario della Misericordia di Avellino e come Presidente del collegio dei Sindaci dell’ANMI di Avellino.
Un Cavaliere meritevole ed instancabile che, con la brillante carriera, dà lustro alla cittadina del Sabato e contribuisce allo sviluppo etico e sociale della realtà provinciale.
