Martedì, 16 Lug 24

Tu sei qui:

Differenziata, i bambini e l’incontro al Comune

Resoconto scritto dai giovani studenti delle classi 5^ B e 5^ D della “De Amicis” sull’incontro con il sindaco e l'assessore all'ambiente

I bambini nella sala consiliare

Rivolgersi ai più piccoli, parlando di temi importanti come onestà e rispetto per se stessi, per gli altri e per l’ambiente, può essere la carta vincente per forgiare nel miglior modo i cittadini di domani, dando loro la possibilità di riflettere e di sviluppare l’autocoscienza. E’ stato questo il senso dell’incontro che il sindaco Paolo Spagnuolo e l’assessore Antonio Prezioso hanno tenuto con i bambini della “De Amicis”, che hanno voluto, attraverso un personale resoconto, raccontare le sensazioni provate: “Siamo andati nella sala consiliare per assistere a una conferenza sui rifiuti. C’erano il Sindaco, l’Assessore all’ambiente,  il Direttore della nostra scuola e l’imprenditore che si occupa della raccolta dei rifiuti. E’ stato consegnato ad ogni bambino un opuscolo sulla raccolta differenziata e sul riciclo, in cui c’è espressa la Regola delle 4 R: Riduzione, Riutilizzo, Riciclo e Recupero.  Nell’opuscolo sono indicati i consigli per  fare la raccolta differenziata nelle nostre case. Prima di tutto dobbiamo ridurre i consumi, sia di oggetti, sia di energia, sia di acqua. Poi dobbiamo imparare a riutilizzare e a recuperare: vetro, carta, plastica, alluminio e umido. Questi rifiuti diventano di nuovo materie prime, con l’umido si fa il fertilizzante. I rifiuti speciali come pile e olii vanno nell’eco centro; in alcuni comuni della nostra provincia gli olii da cucina vanno in appositi contenitori, sarebbe utile  averli anche ad Atripalda. Se disperdiamo i rifiuti  in natura si inquina l’ambiente perché ci impiegano molto tempo per decomporsi. Una bottiglia di plastica, per esempio, impiega dai 100 ai 1000 anni per decomporsi. Il Sindaco, l’Assessore e il Direttore hanno chiamato noi bambini, per primi, a spiegare l’importanza del Riciclo, perché noi dobbiamo essere i testimoni nelle nostre famiglie del rispetto dell’ambiente ed educare anche i grandi ad avere una coscienza ecologica. Tutti dobbiamo fare qualcosa per l’ambiente in cui viviamo perché siamo tutti sullo stesso pianeta”.

Classe 5^B  5^ D  “E.DE AMICIS”

E-mail Stampa PDF