Il Maestro terrà un concerto presso l’Istituto Italiano di Cultura che ha sede nella capitale inglese
Questo pomeriggio, alle ore 18,30, la pianista atripaldese Antonella De Vinco terrà un concerto presso la sede dell’Istituto Italiano di Cultura di Londra (IIC). L’importante evento rappresenta il meritato attestato di stima alla talentuosissima pianista che calca da tempo i più prestigiosi palcoscenici musicali al mondo. Da Tokio a New York, da Buenos Aires a Dallas, De Vinco porta in giro per il mondo la musica dei grandi autori del passato e la sua straordinaria bravura. In questa occasione, sarà chiamata a promuovere l’immagine dell’Italia all’estero proprio lì dove la cultura tricolore è maggiormente apprezzata. Per l’occasione, De Vinco sarà accompagnata da Katia Ghigi al violino e suonerà un adagio dal concerto in Fa Maggiore di Vivaldi, una sonata in Mi minore di Veracini, una sonata in Mi minore - Allegro-Tempo di minuetto di Mozart, una Sonata in Re Maggiore Op. 137 N.1 di Schubert, la “Vocalise” di Rachmaninoff e le “Danze Rumene” di Bartok. Un programma di qualità che sarà ascoltato anche dall’attuale direttore dell’IIC Caterina Cardona, membro del Comitato scientifico delle Scuderie del Quirinale. Antonella De Vinco nasce ad Atripalda e studia sino al conseguimento del diploma in pianoforte con il M° Carlo Lapegna e successivamente si perfeziona con il M° Franco Medori e la concertista Laura De Fusco. Ha frequentato varie Masterclasses tenute dai Maestri Franco Scala, Riccardo Risaliti e Boris Petrushansky. Nel 2006 si è laureata brillantemente in Discipline Musicali, Pianoforte, Specializzazione Accademica di II Livello presso il Consevatorio di Musica “San Pietro a Majella” di Napoli. La sua attività concertistica da solista e in formazione cameristica italiana l’ha portata ad esibirsi, tra i vari teatri, a Trieste - Teatro Miela, Chieti - Teatro Marrucino, a Torino - Teatro Alfieri, Milano - Teatro Piccolo,Bologna - Auditorium Università J. Hopkins, Ferrara - Casa dell'Ariosto, Perugia - Auditorium Università degli Stranieri,Teatro del Pavone e a Spoleto.
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