Il cuoco atripaldese che lavora a Las Vegas nel noto ristorante “Four Season” è arrivato primo in una speciale classifica stilata negli U.S.A.

È l’atripaldese Antonio Minichiello, lo “Chef di Hotel più bello del mondo”. Il cuoco ha ricevuto l’ambito premio negli Stati Uniti D’America, dove vive oramai da tanto tempo; ha gareggiato insieme con altri importanti chef e adesso può fregiarsi di questo riconoscimento molto selettivo. Oltre oceano oramai il suo nome nel mondo dei fornelli è molto popolare. I suoi piatti sono vere e proprie prelibatezze e attirano costantemente numerosi golosi. Nel suo ristorante, il Four Season di Las Vegas, è una celebrità e ciò è ovviamente un vanto per la nostra terra: l’arte culinaria del trentenne Minichiello risente delle tradizioni gastronomiche irpine.

Antonio ha sempre avuto la passione per la cucina: fin da piccolo ha iniziato ad amare le pietanze con i loro ingredienti. Si è diplomato ad Avellino all’istituto professionale per i servizi alberghieri “Manlio Rossi Doria” e per la sua passione ha girato il mondo in lungo e in largo. Ha avuto importanti successi anche a Praga e a Londra. In Italia ha lavorato a Salerno, a Roma, a Pisa e in tanti altri posti: ovunque è andato ha lasciato un ottimo ricordo. Ed è un ragazzo che si è fatto da solo; ha mandato i suoi curriculum nei migliori hotel d’America con lo spirito intraprendente che caratterizza gli irpini all’estero. Ancora adesso continua a ricevere offerte di lavoro per merito della sua bravura. Partecipa ai programmi televisivi dedicati ai fornelli e crea sempre pietanze nuove e prelibate; il suo nome è molto conosciuto nell’ambiente delle cucine e i clienti del suo Hotel sono affezionati ai piatti che prepara.

Attualmente vive negli USA insieme a sua moglie Carmen Pastore ed ha coronato il suo sogno: infatti, ha costantemente desiderato andare a lavorare nel paese a stelle e strisce e grazie alla sorella Angela, insegnante nel New Jersey ha potuto rendere concreto il suo desiderio. Insieme alla cucina ha sempre nutrito anche la passione per il karate, per la kick boxing e per lo sport in generale. È un tipo atletico Antonio, piace alle persone perché è socievole, generoso e molto estroverso. Tutti sono affascinati dal suo modo di porsi.

I genitori vivono ad Atripalda da quarant’anni. La madre Vincenza è originaria di Serino, il padre Tommaso di Grottaminarda. Antonio è l’orgoglio di casa ed è voluto bene da tutta la sua famiglia; senza altro la città del Sabato si rallegra di questo premio insieme con tutti quelli che stimano il famoso chef. I suoi piatti, preparati con tanto sentimento, sono un inno vero alla vita.