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Mensa scolastica, si riaffida l'appalto

Il Comune ha indetto una nuova gara che scadrà il 19 dicembre: la nuova gestione partirà dal prossimo febbraio e durerà due anni

Si distribuiranno circa duecentocinquanta pasti al giorno

È stato indetto un bando di gara per l’affidamento mensa scolastica per gli anni 2014 e 2015. Il presente affidamento riguarderà il Circolo Didattico di Atripalda; il contratto inizierà il tre febbraio del 2014 e terminerà il trentuno dicembre del 2015.

L’importo posto a base di gara è di tre euro e cinquanta centesimi per ogni pasto preparato. Il valore complessivo dell’appalto è determinato in 182mila euro. La fornitura dovrà essere somministrata per cinque giorni a settimana, in sostanza dal lunedì al venerdì.  Si distribuiranno circa duecentocinquanta pasti il giorno; ovviamente il numero può subire delle variazioni. In virtù di ciò la Ditta aggiudicataria ogni mattina dovrà prendere i contatti con le scuole per conoscere i numeri dei pasti da fornire agli alunni. Il pagamento, quindi, sarà corrisposto in base alla quantità delle refezioni giornaliere erogate.

Le imprese intenzionate a presentare la domanda devono essere specializzate nella ristorazione collettiva; inoltre devono necessariamente avere un’esperienza triennale nell’ambito della ristorazione scolastica. Per questo motivo è richiesta alle ditte l’iscrizione nel registro delle Imprese presso la CCIAA; per le cooperative è necessaria l’iscrizione all’Albo Nazionale delle Cooperative tenuto sempre dalla CCIAA. Per partecipare alla gara occorre possedere i requisiti di capacità economica finanziaria: è necessario l’Importo fatturato dall’Impresa, per servizi di ristorazione scolastica; inoltre servono due certificazioni bancarie attestanti la solidità finanziaria della ditta. Ovviamente è fondamentale che la ditta abbia una sede operativa adibita alla preparazione alla cottura dei pasti. In più la ditta deve avere la disponibilità di automezzi in possesso di autorizzazione sanitaria: è richiesta tale disponibilità per il trasporto dei pasti caldi. Il personale che s’incaricherà di questo deve essere necessariamente munito dell’attestato di formazione e aggiornamento rilasciato dall’Azienda Sanitaria Locale. Infine è richiesta la certificazione di qualità secondo le norme UNI EN ISO 9001:2008 in corso di validità.

I pasti dovranno essere dotati di contenitori isotermici da utilizzare per lo spostamento conformi alle vigenti disposizioni normative.  Le ditte interessate devono far pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune un plico sigillato entro le ore 12.00 del 19 dicembre. In sostanza per l’intero mese di Gennaio la vecchia ditta appaltatrice, Progetto 2000 di Salerno, continuerà a lavorare in attesa del mese di febbraio.

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