L'imprenditore sarà insignito dell'importante onorificenza nel corso di un Consiglio comunale appositamente convocato per il 21 dicembre
Sarà conferita la Cittadinanza Onoraria a Enzo Angiuoni il ventuno dicembre nel corso di un Consiglio Comunale ad hoc. Come detto nello scorso mese di ottobre il noto imprenditore di origine atripaldese sarà insignito di tale riconoscimento per la sua grande generosità. Proprio nella scorsa settimana è stato approvato il regolamento che disciplina la concessione della Cittadinanza Onoraria; con questo importante istituto ci sarà un riconoscimento onorifico nei confronti di cittadini italiani e stranieri che si sono distinti per il loro impegno morale, civile, culturale, sportivo e religioso.
Enzo Angiuni nacque ad Atripalda il dodici gennaio del 1940. Frequentò con profitto la scuola e forgiò la sua educazione verso il rispetto constante del prossimo. Inoltre praticò con passione l’atletica: nella stagione 1953/54 divenne campione regionale. Così come tanti Irpini anch’egli avvertì dentro di sé il desiderio di emigrare per trovare nuove soddisfazioni; appunto nel 1957 lasciò Atripalda e giunse a Milano per mezzo di un treno. Probabilmente alla stessa maniera del noto cantautore avellinese Gerardo Carmine Gargiulo autore del brano “L’espresso delle 21”; il testo di questa canzone è pregno di significati e rappresenta certamente un’epoca oramai alle spalle.
In Lombardia il concittadino dimostrò fin da subito intraprendenza e costanza. Fu subito assunto all’Ambrosiana Tessuti con il grado di semplice dipendente e per un decennio svolse l’attività di rappresentante per la Cipar e per la Filotex. Tuttavia il Nostro avvertì il desiderio di cimentarsi con qualcosa di più importante: a tal punto nel 1973 fondò insieme con altri due soci la “Medea Tex” e nell’anno successivo creò la “Temax”. Nondimeno nei dorati anni ’80 lo stimato atripaldese realizzò il suo sogno, in altre parole diede origine all’azienda “Enzo degli Angiuni spa”. Per mezzo di quest’attività riuscì a fatturare cifre importanti e offrì il lavoro a tantissimi dipendenti. Ancora adesso la sua creatura è una realtà di riferimento nel mercato internazionale dei prodotti tessili per arredamento; la struttura è insediata nel distretto tessile di Garbagnate Monastero.
Di là dai suoi impegni ha sempre mostrato vicinanza nei confronti di Atripalda e in questi anni non sono mancati i suoi preziosi contributi. Recentemente ha finanziato il libro del professor La Sala “Atripalda, storie ed immagini dal ‘900”. Il ricavato è servito a donare cinque borse di studio di mille euro ciascuno; inoltre sarà realizzata una rete internet wi-fi nella villa comunale. Certamente lo spirito intraprendente di Enzo Angiuoni sarà preso da esempio dalle nuove generazioni e indicherà la strada maestra verso un domani radioso.
