Venerdì sera, alle ore 20:00, dalla chiesa madre prenderà il via la 18^ edizione della rappresentazione in costume d'epoca della Passione
Ancora pochi accorgimenti e tutto sarà pronto per “Elì, Elì, Lemà Sabachtanì?”, il rito del Venerdì Santo giunto alla XVIII edizione: una delle più antiche tradizioni della comunità della Valle del Sabato, un rituale che si tramanda da oltre un secolo e mezzo. La regia sarà guidata da Lucio Mazza e vedrà la partecipazione degli attori professionisti della compagnia del Clan H: Salvatore Mazza nel ruolo di Ponzio Pilato, Luciano Picone “atripaldese doc” è il giudice Caifa, Felice Cataldo è Erode, Modestino Minichiello nei panni di Hannan, Sabino Balestrieri interpreta Pietro, Andrea De Ruggiero nel ruolo di Giuda, Francesco Teselli nei panni di Matteo, Santa Capriolo è Maddalena, Arcangelo Zarrella il centurione, Laura Tropeano nelle vesti di Procura e nel ruolo dei tre centurioni Gerardo Esposito, Ferruccio Solimene e Mauro Esposito. Il ruolo di Gesù di Nazareth sarà interpretato per la terza volta da Pellegrino Giovino, come da tradizione familiare, mentre il padre Enrico vestirà i panni del Cireneo.
Le fasi salienti della drammatizzazione che la Pro Loco Atripaldese mette in scena sono: il processo sul sagrato della Chiesa di S.Ippolisto, le “Cadute” e la Crocefissione di Gesù sulla Collina di San Pasquale.
In questi luoghi, tra misticismo e religione, sotto lo sguardo attonito e partecipe di centinaia e centinaia di spettatori, si rappresenterà uno dei più grandi spettacoli di teatro all’aperto della Regione Campania.
Un progetto culturale e di recupero delle nostre antiche tradizioni che da un decennio ci vede collaborare con la struttura artistica Clan H di Lucio e Salvatore Mazza. Il testo è tratto dal libro “Quid est veritas?” del giudice di Lapio Matteo Claudio Zarrella.
La manifestazione organizzata con grande entusiasmo e con un notevole impegno economico, grazie anche al contributo del Main Sponsor Miele Più e con parte del 5 per mille devoluto all’Associazione, sarà sicuramente un’occasione per far conoscere e promuovere le nostre bellezze storico-artistiche.
L’appuntamento per tutti è per venerdì 18 Aprile alle ore 20.00 davanti al sagrato della Chiesa di S.Ippolisto Martire per rivivere insieme un appuntamento tanto atteso.
Pro Loco Atripaldese