Da stasera a domenica, nello spiazzale antistante la chiesetta del popoloso quartiere, intrattenimento enogastronomico e musicale
Dopo un anno di pausa torna la sagra di San Pio, giunta alla settima edizione. In questo fine settimana, da venerdì 23 a domenica 25 maggio, l’ex contrada Alvanite (oggi divisa fra via Madre Teresa di Calcutta e via Caduti Forze dell’Ordine) tornerà a ospitare momenti di enograstronomia e musica in onore del santo nato il 25 maggio 1887 a Pietrelcina. Lo scorso anno, per divergenze nate in seno al Comitato festa, il programma civile fu cancellato, ma quest’anno, grazie al presidente Nunziante Aquino ed al suo stretto collaboratore Giovanni Colucci, torna la sagra con l’obiettivo di raccogliere fondi da destinare alla chiesa. Scopo degli organizzatori, infatti, è di devolvere l’eventuale ricavato al parroco don Enzo De Stefano per finanziare gli interventi di cui il luogo di culto necessita, a partire probabilmente dal potenziamento dell’impianto di riscaldamento o dalla riparazione del tetto. Le tre serate saranno “monotematiche”, nel senso che dal punto di vista enogastronomico sarà possibile degustare grigliate di bistecche e salsicce, con fave cotte e patate, il tutto accompagnato da vino rosso mentre l’intrattenimento musicale sarà affidato, per tutte le sere, al Palladino’s Group , che proporrà musica latino-americana, grazie alla quale chi ne avrà voglia potrà cimentarsi in balli di gruppo e balli di coppia. Il luogo della sagra è il piazzale antistante la chiesetta di San Pio, addobbato, con parte della contrada, dalle luminarie allestite dalla ditta Cella di Serino. La sera del 25 maggio, dopo la santa messa celebrata alle 19:00 da don Enzo De Stefano, la statua di San Pio sarà portata in processione per la contrada, per rientrare in chiesa accolta dagli immancabili fuochi pirotecnici.