Al “De Caprariis” è cominciato un corso di una disciplina antichissima sull'autocontrollo e la conoscenza di sé di notevole valenza formativa
6 Novembre 2014, ore 14:00, gli studenti del liceo “De Caprariis” di Atripalda hanno cominciato a prendere lezioni di yoga, guidati dal Maestro Michelangelo Melchionna, che vanta un’esperienza, caratterizzata da grande passione e competenza, più che venticinquennale nel settore. Lo Yoga, ci ha spiegato il maestro, è una disciplina antichissima, le cui origini si perdono nella notte dei tempi; il suo nome deriva dall’antico termine sanscrito “yui” “giogo”, o meglio, “unione”: infatti scopo dello Yoga è quello di mettere in “unione” armonica l’uomo con l’intero Universo. Tramite esercizi fisici (asana) e pratiche mentali (meditazione, concentrazione e rilassamento) lo Yoga cerca cioè di rendere più “sane” le persone sia dal punto di vista fisico che psicologico e di favorire un approccio alla vita più armonico e consapevole. La Dirigente Prof.ssa Maria Berardino ha sostenuto con forza il progetto innovativo di introdurre lo yoga a scuola convinta della sua trasversale valenza formativa sull’equilibro fisico e psicologico degli adolescenti. Le prime lezioni sono state accolte con curiosità e sincero interesse dagli studenti che si sono cimentati con le posizioni base della disciplina per un’ora e trenta nella palestra del Liceo. Gradita sorpresa è stata constatare anche la partecipazione di alcuni adulti, tra cui la stessa preside, alle lezioni. Il maestro Michelangelo ci ha salutato col classico “Namastè” di cui, successivamente ha spiegato il bellissimo significato: “Mi inchino a te, perché saluto le tue qualità divine”.
Tutti gli studenti partecipanti si sono dichiarati molto soddisfatti avendo trovato le lezioni piacevoli e anche molto divertenti. Trovano lo yoga molto educativo in quanto fa avvicinare ad una diversa filosofia di vita ed è un modo per conoscere altre persone e se stessi.
Non se ne ricava solo un grande senso di rilassamento fisico e mentale ma anche la pace interiore e la concentrazione per distogliersi dalle attività quotidiane e tirare il fiato per poi riprendere con una rinnovata energia.
Le lezioni continueranno per complessive 20 ore; le pratiche Yoga, strumentali all’autocontrollo e alla conoscenza di sé più profondo, concorreranno alla realizzazione degli obiettivi formativi essenziali per una didattica moderna, innovativa e orientata alla formazione completa dell’individuo.
Filippo De Piano e Arianna Sabatella (III C)