Martedì, 16 Lug 24

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Gimigliano “riscrive” la storia dei re Magi

Alle 18:30, nel salone della biblioteca comunale, sarà presentato il romanzo del docente di storia e filosofia del liceo scientifico

Gimigliano e la copertina del romanzo

Questo pomeriggio, alle ore 18:30, presso la Biblioteca di Atripalda (Av), sarà presentato il romanzo di Giuseppe Gimigliano “La luce di un nuovo inizio” edito da il Papavero. Un libro che, come suggerisce la copertina realizzata dall’artista Bianca Maria Sarno, dal sapore della favola, che riprende il cammino dei Magi verso Gerusalemme, ma al tempo stesso attuale e ben radicato nella storia e nelle problematiche presenti, soprattutto in quelle dei giovani ai quali il prof. Gimigliano si è dedicato per tutta la sua carriera scolastica e anche dopo.

Con un’idea letteraria geniale, abilmente, l’autore intreccia la storia degli antichi Magi con quella di un gruppo di ragazzi dei giorni nostri. A unirli un viaggio che li renderà testimoni di Cristo, a guidarli la stella cometa, l’unica che nei secoli resta immutabile, come immutabile è la fede. Quale mamma o nonna non ha raccontato almeno una volta la magica storia dei Magi, tra fede, poesia e magia, una storia che ci riporta indietro nel tempo, che ci fa ritornare bambini e recuperare quell’incanto, quella fede e quella speranza che spesso nel tempo si affievolisce se non si perde del tutto. Ma è proprio nella fede che bisogna ricercare una speranza concreta, come avviene per i giovani protagonisti, ragazzi della nostra epoca che ci riportano alla realtà recuperando l’unica verità plausibile, una verità senza tempo. Due storie diverse e lontane, dunque, due epoche, due mondi, una stessa meta, un’unica Verità. Il viaggio diviene, così, percorso di crescita, di confronto, esperienza viva e anche il lettore che avrà la fortuna di leggere questo romanzo, pagina dopo pagina, inizierà a mettersi in cammino, in un viaggio attraverso se stesso che lo condurrà alla luce. La stella guiderà ogni ragazzo in un percorso fuori e dentro di sé, alla scoperta della propria identità, della propria strada, dei progetti di vita e del senso della vita stessa. Così, nel frastuono di una quotidianità che non sa più ascoltare né vedere i protagonisti imparano a centrarsi sul Cristo che è dentro di loro e la Stella diviene simbolo ed emblema di uno sguardo che ha ritrovato la luce e ha deciso di non perderla più, ma di seguirla fino in fondo, fino alla fine.

E a condurci e guidarci tra le pagine del libro il sacerdote Ranieri Picone che ha curato la prefazione del romanzo e il prof. Pasquale Areniello. Al tavolo saranno presenti l’autore e l’editore Donatella De Bartolomeis. Modererà la giornalista Romina Capone.

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