Giovedì, 26 Dic 24

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Alla Primaria lezione-concerto di viola e violoncello

I musicisti Silvano Fusco e Angelo Iollo del “San Carlo” di Napoli si sono esibiti davanti a circa 250 alunni. Per tre di loro si sono aperte le porte del Conservatorio

Un momento della lezione

Direttamente dal teatro San Carlo di Napoli, infatti, Silvano Fusco, violoncello principale, e Angelo Iollo, prima viola, sono venuti a svolgere una lezione-concerto alla Primaria e circa 250 bambini hanno realizzato una straordinaria esperienza..

Nella palestra dell’istituto di piazza Vittorio Veneto si sono alternati due gruppi di circa 120 bambini delle terze, quarte e quinte classi per ascoltare i due musicisti esibirsi in alcuni brani molto popolari (tra i quali la colonna sonora del film “La vita è bella” e la sigla del cartone tv “Peppa Pig”) e spiegare le caratteristiche fondamentali dello strumento musicale che hanno suonato.

L’incontro con i bambini della Primaria, seguito in particolare dalla vicaria Itala De Rosa e dalle insegnanti Emilia De Blasi e Maria Grazia Bardesiato, è stato il primo che i due affermati musicisti (Fusco, fra l’altro, è anche insegnante di violoncello al conservatorio “Cimarosa” di Avellino) hanno svolto in provincia di Avellino e quasi certamente non sarà l’ultimo per diffondere sempre di più lo studio della musica. Tra l’altro, il violoncello in particolare è uno strumento molto raro, nel senso che in questo periodo i musicisti in grado di suonarlo ad alti livelli non sono molti. E l’atripaldese Silvano Fusco, il violoncellista di fiducia di Riccardo Muti, è certamente uno di questi. Il fratello, Mimmo Fusco, atripaldese d’adozione, da circa quattro anni svolge lezioni gratuite di pianoforte in una classe della Primaria.

Da lunedì prossimo, inoltre, tre alunni della 4^A, dopo aver superato una prova attitudinale, si avviano a studiare musica. Christian, Leonardo e Giulia, infatti, avranno la possibilità di imparare a suonare il violoncello al conservatorio di Avellino e, se lo vorranno, anche cominciare, già dal prossimo anno, a frequentare l’istituto per laurearsi in musica a soli 18-19 anni.

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