Martedì, 16 Lug 24

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La villa comunale al sacrificio di don Diana (guarda il video)

Il polmone verde nel centro della città è stato intitolato al prete casalese ucciso dalla camorra. Presente anche la sorella Marisa

La targa

Da oggi la villa comunale, restituita ai cittadini atripaldesi pochissimi anni dopo il barbaro assassinio di don Giuseppe Diana, porta il suo nome perché “il messaggio, l’impegno ed il sacrificio di don Giuseppe Diana non possono essere dimenticati” è ricordato sulla targa d’intitolazione.

Legalità, coraggio, bene comune: sono state soprattutto queste parole a riecheggiare durante la cerimonia.

Diverse decine di scout presenti, insieme a cittadini, autorità civili, militari e religiose. Intervenuti, fra gli altri, Marisa Diana, sorella di don Peppe, e Valerio Taglione, responsabile del comitato “don Peppe Diana” mentre né il procuratore Antonio Laudati, né il colonnello Francesco Merone (e né il comandante della stazione di Atripalda, maresciallo Costantino Cucciniello) hanno partecipato per impegni di lavoro. Assenze che non sono passate inosservate.

La cerimonia, baciata dal sole e dal clima primaverile, è durata complessivamente circa due ore, divisa in tre momenti: gli interventi, la piantumazione dell’ulivo e la scopertura e la benedizione della targa.

Antonio Di Gisi e Gabriele De Feo del “Gruppo Scout Atripalda 1”, nell’anfiteatro della villa comunale che presentava un bel colpo d’occhio, hanno spiegato in maniera efficace la ragione per cui, un anno fa, hanno pensato di proporre l’intitolazione della villa comunale di Atripalda al prete anticamorra, ucciso il 19 marzo 1994 nella sua chiesa di Casal di Principe, a soli 36 anni.

La proposta è stata poi raccolta con convinzione dal sindaco Paolo Spagnuolo e dalla sua giunta, presente, insieme a molti assessori e consiglieri comunali di maggioranza e opposizione, ad una cerimonia a tratti toccante, soprattutto quando chi conosceva don Peppe Diana, come la sorella o il responsabile del comitato, ne ha ricordato i tratti, il coraggio.

Il video della cerimonia

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