La Sovrintendenza, su parere del Comitato di gestione, non ha ritenuto all'altezza della struttura la proposta di una collettiva avanzata dall'artista atripaldese insieme ad altri 40 colleghi
È polemica fra gli artisti che avevano promosso una mostra internazionale e la Soprintendenza che ha negato la Dogana dei Grani. Tra gli artisti di fama internazionali che dovevano esporre e in qualità di organizzatore c’è l’atripaldese Enzo Angiuoni, che, offeso, annuncia una lettera al Ministro dei Beni Culturali Bondi per informarlo della faccenda. Angiuoni insieme ad altri artisti hanno promosso una serie di mostre di arte contemporanea che raggruppa oltre 40 artisti affermati e di indiscutibili valore. L’anno scorso hanno fissato ben 16 appuntamenti, patrocinati tra l’altro dalla Soprintendenza delle Marche, ma anche da Comuni come Sorrento, Taranto, Parma, Caserta, Gallipoli, Chieti, Pordenone, Cortone e altri città. Quest’anno l’Associazione voleva fare un omaggio alla città di Atripalda, organizzando una mostra all’interno della Dogana. In un primo momento, dopo il primo incontro con il primo cittadino, si era pensato anche di far coincidere la mostra con i festeggiamenti in onore di San Sabino all’inizio di febbraio. Il Comune di Atripalda si era dimostrato anche interessato al patrocinio ed il professore Angiuoni aveva anche contattato gli artisti per la mostra. Il 12 gennaio l’associazione Arteuropa ha protocollato la domanda per l’esposizione. Dopo due mesi di silenzio e di tentennamenti giovedì mattina è stata recapitata la risposta della Soprindentenza che ha mandato su tutte le furie gli artisti e lo stesso professore Enzo Angiuoni. Dal testo si legge: “Tenuto conto delle linee guida della gestione degli spazi espositivi della Dogana, già concordate e discusse nelle precedenti riunioni del Comitato, tese a garantire il livello culturale delle manifestazioni e la sicurezza degli eventi, il Comitato di Gestione ha espresso parere negativo alla domanda”. In sostanza la Soprintendenza dice che non è stata lei a bocciare la mostra ma il Comitato di Gestione, che tra l’altro è composto dal dottore Giuseppe Muollo della Soprintendenza, Aldo Laurenzano Sindaco di Atripalda e dal consigliere, oggi in quota alla maggioranza Emilio Moschella. La risposta della bocciatura ha mandato su tutte le furie il professore Angiuoni: “Sono amareggiato al massimo, anche perché fino a qualche giorno fa avevo avuto rassicurazioni dallo stesso primo cittadino sulla mostra. Oggi mi dicono che non è la soprintendenza a dire di no, ma il comitato di gestione, che tradotto sarebbe il sindaco con il consigliere, che parlano di livello culturale delle manifestazioni. È una offesa verso tutti gli artisti che dovevano esporre, e che presto si faranno sentire, con una missiva al Ministro Bondi”. Gli artisti delusi sono pronti alla prossima mostra, appuntamento a Cosenza per il 9 aprile, dove oltre ad esporre si ritroveranno per discutere della clamorosa bocciatura del Comitato di Gestione della Dogana dei Grani di Atripalda.
Commenti
Presso la Casa delle Culture, nel Centro storico... di Cosenza, con il patrocinio della Amm.ne Provinciale e Comunale... di Cosenza e la benedizione di S.E. mons. Salvatore Nunnari, arcivescovo di Cosenza, sarà inaugurata il prossimo 9 aprile la mostra che per motivi...inconf essabili non si è potuta (e non si potrà -a quanto pare) tenere nella Dogana di Atripalda.
Dispiace che un sedicente comitato di gestione pontifichi con incomprensibile discrezionalità e conceda graziosamente lo spazio espositivo a chi sì e a chi no...
Insomma, si fa, al solito, a chi figli e a chi figliastri...
Sarebbe opportuno (e trasparente) che il verbale de quo sia reso noto, magari attraverso un comunicato stampa (si comprenderebber o, forse, le misteriose ragioni che autorizzano e negano...e chi...).
Quasi dimenticavo di dire che la mostra è promossa dalla Associazione ArtEuropa, e si avvale della direzione artistica del M° Enzo Angiuoni. Qualcuno ne ha sentito parlare?
Raffaele La Sala
presidente onorario di ArtEuropa