La perdurante crisi economica ha creato tra le tante problematiche una difficile emergenza casa, che non ha risparmiato nemmeno la nostra comunità. I numeri relativi all’ultimo bando per l’assegnazione di cinque alloggi a Contrada Alvanite, ne sono la chiara dimostrazione. Cinquantatre domande, ed ulteriori sessanta richieste pervenute extra bando. Lo studio presentato qualche giorno fa da Federcasa, stima che la richiesta di case popolari nel 2014 crescerà di un ulteriore 30% rispetto all’anno in corso. Certamente questo fenomeno in continuo aumento, come previsto anche in futuro, va ricercato in egual misura tra la mancanza di lavoro e fatto ancora più inquietante nella perdita dello stesso. A questo possiamo aggiungere la non erogazione dei contributi fitti, ad opera della regione, che sicuramente significavano una grossa boccata d’ossigeno a tante famiglie che, in possesso dei requisiti necessari, ne facevano richiesta. Questa amministrazione, nelle sedi opportune, farà in modo che l’emergenza casa diventi uno dei temi da affrontare con estrema decisione, sollecitando interventi atti ad eliminare lo stato di fatiscenza in cui versano svariati appartamenti e nel contempo intensificando i controlli e le verifiche sugli attuali assegnatari degli alloggi popolari e sulla loro effettiva occupazione.
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signor sindaco si ricordi che volere è potere.